mercoledì 24 settembre 2008

Racconto messicano #58

...aveva appena finito di affilare il machete, ne tastava il filo della lama con il pollice, su e giu su e giu, come la testa di Conchita mentre gli stava succhiando il cazzo, su e giu, su e giu...venne, appena lei alzo' la testa gli pianto' il machete sulla testa, scoperchiandole la calotta cranica, sangue e cervella piovvero sulla stanza...un pezzo di materia grigia gli arrivo all'angolo della bocca, lo lecco' assaporandone il gusto quasi salato...il cuore spezzato di Ramon ancora sanguinava, adesso avrebbe sanguinato ancora di piu', ma l'onore era sopra a tutto, dopotutto lui era Mister Machete il re del ring nell'anno 1964...

1 commento:

Officina Infernale ha detto...

impara a scrivere cazzone...