domenica 24 luglio 2011

Sludge Core Infestation

...lo Sludge rallentava il metabolismo, lo Sludge faceva venire attacchi di violenza insensata alternati a stati di narcolessia, praticamente ti risvegliavi in una pozza di sangue denti e capelli senza un perchè...
Lo Sludge veniva iniettato direttamente nel collo, altri preferivano ascoltarlo nelle sue varianti di violenza nera.
Chiese incendiate, centri commerciali saccheggiati e devastati, sparatorie nei centri città, tutti usavano lo Sludge, per provare quel brivido, quella scossa, per provare l'odio di dio verso la razza umana.
Lo Sludge portava all'auto estinzione, una dose massiccia di ostilità verso il se stessi e verso il prossimo.
Depressione, povertà, abbandono, lo Sludge attecchiva come una colla e non ti lasciava più, solo con il sangue potevi lavarlo via.
Crani sfondati a martellate, mascelle frantumate, ferite multiple da taglio e da armi da fuoco, ecchimosi estese, gole tagliate...e poi il nulla.
Il vento sollevava la polvere nel parcheggio del centro commerciale abbandonato, l'immondizia veniva spostata in piccoli tornado, Jeb stava fraccassando a calci il cranio di suo cugino Billy, così per provare ad essere dio, in un pomeriggio in mezzo al nulla....l'effetto dello Sludge passò e rimasero solo un cadavere e la desolazione.

giovedì 21 luglio 2011

Gli Anni 80: Una Merda

...ricordavano i cartoni animati giapponesi, ne cantavano le sigle,ricordavano i giorni delle superiori, citavano cognomi, soprannomi, canticchiavano pezzi pop di quegli anni, ricordavano i video, citavano marche di abbigliamento ormai scomparse da anni, modelli di moto, di auto, di motorini, avevano il mito dell'America, quella vista centinaia di volte nei film, anche li liste di titoli, nomi di attori e attrici, ormai morti, ricordavano quando andavano nei fast food, le gite della scuola, nomi di professori, professoresse ormai cadaveri o distrutti dalla vecchiaia...

lo sterminatore, entro' nella stanza dove erano stipate le venti persone tra uomini e donne, ne aveva sentite di cazzate, era ora di finirla.
Li uccise usando armi diverse, ricordandosi di farli soffrire prima, i fottuti quarantenni ancora attaccati a quelle merdate, ad uno che, mentre lo stava squoiando, canticchiava la sigla di Jeeg robot d'acciaio, ando' ancora piu' piano...la donna delle pulizie avrebbe lavato via il sangue dalle pareti.